Una meditazione per l’Ucraina

Colui che pratica un percorso spirituale, se vuole dare un contributo al mondo, può in modo diretto compiere pensieri e azioni, così come in modo indiretto.

Il lavoro di meditazione di solito porta a una crescita delle qualità relazionali umane, salvo che non miri solo a un livello personale di rilassamento e di distensione dei propri nervi, non sia accompagnato da musica di meditazione o da affermazioni guidate e per dirla in breve, non miri a una realizzazione personale, ma a una superiore realizzazione generale. Se l’individuo meditasse solo per se stesso, per il proprio senso di benessere e di armonia, rimarrebbe nelle sue personali percezioni già conosciute e sebbene possa notare alcune indecifrabili sensazioni corporee, la sua coscienza non si aprirebbe a un’ampia dimensione verso un insieme più grande. La meditazione richiede quindi un trasgredire sia ciò che è conosciuto sia le sensazioni corporee del proprio mondo personale, per dirigersi verso un’idea più vicina possibile o verso un ideale da pensare e modellare. Diventa una meditazione oggettiva attraverso l’aggiunta di un oggetto di contemplazione o di un contenuto mentale tangibile.1) Molte meditazioni, come la meditazione vipassana o anche la meditazione Zen, richiedono una sorta di vuoto interiore e tendono come risultato a essere meditazioni non oggettive. Spostando un oggetto specifico al centro della concentrazione, la meditazione assume un carattere oggettivo. Un certo ritiro delle emozioni e dei disturbi della mente nel senso di una calma crescente è tuttavia importante anche per la meditazione oggettiva. Il corpo e il proprio benessere in linea di principio non devono assumere un significato importante e soprattutto, distraente o addirittura inibente.

Come si può aiutare l’Ucraina in guerra?

Molte persone chiedono, in che modo possono aiutare l’Ucraina in guerra. Ora, l’aiuto diretto potrebbe essere dato, sostenendo le persone bisognose in modo materiale o sociale, oppure – questa è una circostanza che corrisponde di più al potere della meditazione – i pensieri possono essere pensati e quindi essere coltivati come una meditazione in modo propositivo per il futuro di quel Paese.

Il ministro degli Esteri della Cina, Wang Yi, ha detto che il paese dell’Ucraina dovrebbe diventare un paese mediatore tra l’Est e l’Ovest e non dovrebbe assolutamente diventare una linea di fronte.2) Vedi l’articolo nel giornale “Il giorno” del 19 febbraio 2022“: “L’Ucraina deve essere un ponte che unisce Est a Ovest e non una linea di fronte per una competizione tra diverse potenze”. Questa visione, espressa in modo così nobile, sta nel futuro. Chi la pensa? Chi la crea? Chi la promuove dall’esterno in modo indiretto con il suo saggio desiderio per il bene della pace? Non è forse un compito della meditazione, ripensare e promuovere indirettamente dall’esterno, con le forze eteriche3) Le cosiddette forze eteriche trasmettono l’energia trasformatrice del sole nella vita terrestre. “Ma nel particolare vivono là dove il pensiero dell’uomo diventa realtà.” (Heinz Grill, L’alimentazione e la forza donatrice dell’uomo, pag. 42) del pensiero, un paese che si trova in crisi, affinché si muova verso una posizione pacifica che si integri nel mondo?

Il compito di pensare questo Paese praticamente e figurativamente come un paese mediatore, richiede prima di tutto d’immaginare il valore e il significato dell’indipendenza come bisogno sociale umano e ideale. L’indipendenza di uno stato è essenziale per qualsiasi pace e per una posizione appropriata in un insieme mondiale. Si raccomanda pertanto, pensare questo paese come due nazioni che vivono in accordo pacifico tra loro, avendo tuttavia una certa divisione d’interessi e questo, naturalmente, senza un muro.

L´ideale dell’indipendenza va pensato

Proprio come ogni singolo cittadino desidera la massima libertà e indipendenza possibili, come anche una matura autoresponsabilità, autodeterminazione e autoposizione nella vita, allo stesso modo il praticante della meditazione può imparare a immaginare il Paese come indipendente. Sollevando questo primo pensiero nel senso di una meditazione oggettiva e immaginandolo pittoricamente, si risveglia un’idea lungimirante che indirettamente rappresenta un primo orientamento e un aiuto per il Paese.

Ora, però, per questo compito di meditazione, bisogna fermare drasticamente e rigorosamente le polemiche, le condanne, i saccenti, le valutazioni polarizzanti e le attribuzioni di colpa moraleggianti. Gli effetti di queste emozioni veloci così agitate e sconvolte, impediscono la pace e creano un’atmosfera in cui sorgono solo costellazioni molto sfavorevoli. Una meditazione è libera dalla polarizzazione, solleva un’idea realizzabile alla rappresentazione chiara, la mette alla prova e, se è corretta, la mantiene nella rappresentazione chiara fino a ottenere un’attrazione di ampio raggio per molte persone.

Quando lui che mira alla spiritualità, prende una posizione libera dalle polarità e pensa ad animare questo Paese secondo la migliore immagine d’indipendenza, ciò costituirà un compito molto utile della meditazione in forma oggettiva, Attraverso il pensiero egli crea forze eteriche nuove e lungimiranti.

Colui che ha già tanta pratica nella meditazione può, mantenendolo nella concentrazione, elaborare questo compito nel senso migliore e in dettaglio con molte idee differenziate. Ma colui che ha poca pratica nella meditazione, può superare allo stesso modo se stesso di fronte alle emozioni sconvolgenti e pensare con le sue migliori forze immaginative quella visione d’indipendenza e di uno Stato pacifico e mediatore che ne deriverà.

Rispetto a questo compito della meditazione con contenuti e immagini concrete, la cosiddetta preghiera di supplica rappresenta un approccio molto insufficiente per ottenere un aiuto reale. Ogni singola persona può generare pensieri, creare immagini e fare un lavoro attivo di pace per il mondo, non chiedendo qualcosa a un Dio sconosciuto e invisibile, ma mettendosi nel potere del pensiero e imparando a pensare, immaginare e sentire la visione (per il futuro) nella migliore chiarezza possibile. Questo lavoro attivo nel desiderare auspici onorabili e nel pensare idee mature, è simile a un dono al mondo che produce una prospettiva indiretta bensì, ma che perlopiù giungerà alla sua realizzazione.

Anmerkungen

Anmerkungen
1 Molte meditazioni, come la meditazione vipassana o anche la meditazione Zen, richiedono una sorta di vuoto interiore e tendono come risultato a essere meditazioni non oggettive. Spostando un oggetto specifico al centro della concentrazione, la meditazione assume un carattere oggettivo. Un certo ritiro delle emozioni e dei disturbi della mente nel senso di una calma crescente è tuttavia importante anche per la meditazione oggettiva.
2 Vedi l’articolo nel giornale “Il giorno” del 19 febbraio 2022“: “L’Ucraina deve essere un ponte che unisce Est a Ovest e non una linea di fronte per una competizione tra diverse potenze”.
3 Le cosiddette forze eteriche trasmettono l’energia trasformatrice del sole nella vita terrestre. “Ma nel particolare vivono là dove il pensiero dell’uomo diventa realtà.” (Heinz Grill, L’alimentazione e la forza donatrice dell’uomo, pag. 42)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *