Logica e leggi della salute XIII –
La giusta conoscenza è la chiave che apre la serratura sigillata della malattia

Secondo una valutazione esoterica, tutte le malattie derivano da un disturbo del cosiddetto corpo astrale. Che cos’è questo corpo astrale? Nella sua forma più semplice, potrebbe essere descritto come il cosiddetto corpo cosmico, che corrisponde ai principali pianeti del sistema solare. Per questo motivo la medicina antroposofica utilizza la metalloterapia, che viene impiegata in modo appropriato per determinati processi di armonizzazione o ricostruzione. La linfostasi, ad esempio, è caratterizzata da disturbi del flusso nel movimento che sono associati a Mercurio. Utilizzando il metallo mercuriale, il mercurio, in dosi omeopatiche, si possono contrastare questi sintomi di congestione. Nella medicina antroposofica, l’essere umano è pensato in connessione con i pianeti. È quindi molto facile capire che tutti i disturbi che si verificano nell’organismo con disarmonie, debolezze o influenze unilaterali, corrispondono al sistema planetario.

La coscienza umana è organizzata attraverso il sistema nervoso centrale del cervello e del midollo spinale con tutte le distribuzioni periferiche agli arti. Il sistema nervoso autonomo, che innerva dei controlli autonomi e inconsci negli organi, come il fegato o la digestione, e spesso determina gli ormoni e il loro rilascio, si trova un po’ più in profondità. Ora ci sono malattie che perlopiù sono causate da un disturbo esterno, come un raffreddore acuto o una reazione allergica, e ci sono anche malattie più gravi che si sviluppano lentamente e si collegano al potenziale genetico. Sono molto profonde e inconsce e si esprimono nel momento in cui si accumulano dei conflitti esterni. Il carcinoma, ad esempio, è una di queste manifestazioni tipiche e più profonde. Il disturbo nel corpo astrale è presente da molto tempo.

Una storia indiana illustra in modo esemplare, come avviene un disturbo nel corpo astrale. La racconterò qui in breve. Un medico viene chiamato dal paziente, che giace a casa con un’intossicazione e un forte collasso. Gli esami mostrano che non ci sono tossine rilevabili. Il medico rimane perplesso, chiede consiglio ai colleghi e non riesce a risolvere il problema. Il paziente rischia di morire. Infine, un suo conoscente indaga su dove il paziente ha mangiato l’ultima volta. Prima di ammalarsi, il paziente aveva cenato in un ristorante. Il cibo era pulito e privo di tossine. Alla fine, il conoscente ha indagato ulteriormente e ha scoperto che il proprietario del ristorante era un grande truffatore. Dopo aver condiviso con il paziente il risultato della ricerca sulla frode, il paziente si è ripreso in poche ore. Questa piccola storia, raccontata in India, illustra come un disturbo entri nell’inconscio di una persona e produca un sintomo di malattia. L’inganno che viveva generalizzato nel ristorante, agì come un avvelenamento metafisico e produsse così una patologia. Se lo si descrive in modo traslato, si può dire che si è verificato un disturbo nel corpo astrale, perché il senso dell’onore interiore della persona si è risvegliato in modo inconscio e si è difeso da questo inganno invisibile. L’intero ordine, nella quale l’uomo viveva, è stato disturbato. La coscienza e tutte le inclinazioni inconsce formano le forze portanti dei pianeti e quindi i pianeti sono la parte esterna del corpo astrale umano. Dal momento, in cui il paziente si rese conto di aver servito a un ingannatore, fu in grado di raddrizzarsi di nuovo e la guarigione ebbe luogo. La coscienza non era più determinata da una difesa inconscia.

Ad un’analisi più attenta, ci si renderà conto, volente o nolente, che una persona non si ammala mai per azioni consapevoli, ma per ogni tipo di inclinazione sconsiderata e inconsapevole che si crea nella vita attraverso le abitudini adottate. Una persona che si immerge consapevolmente in un bagno d’acqua fredda, non si ammala quindi per il potere della sua coscienza. Egli mantiene l’ordine nel corpo astrale e quindi non scivola rapidamente in quelle disgrazie disastrose che la vita, influenzata dalle emozioni, porta con sé. È molto più probabile che una persona si ammali di raffreddore, se confonde le varie relazioni e oscilla tra le emozioni della vita sociale. Oppure ci si indebolisce, se si asseconda solo l’alternanza avventata e voluttuoso tra lussuria e passione, tra raffreddamento e riscaldamento. Una rapida bevuta fredda, fatta con impazienza in una giornata calda, indebolisce la persona, mentre esporsi consapevolmente al freddo per un tempo limitato, rafforza l’equilibrio termico con reazioni favorevoli. Gli ambienti surriscaldati sono più stressanti per le persone e portano a raffreddori più rapidamente, rispetto a quando i sensi e la pelle dell’uomo devono affrontare consapevolmente le temperature.

Per affrontare le varie malattie che si manifestano in modo reattivo, tra cui le allergie prolungate o le fasi di stanchezza ricorrenti, è quindi opportuno esaminare più da vicino le relazioni. Sono importanti sia l’auto-riflessione sui desideri inconsci, le inclinazioni, i bisogni scelti erroneamente, le ambizioni di attaccamento e i comportamenti immorali a lungo superflui, sia una sana visione obiettiva delle relazioni esterne. Dove si trovano le proprie inclinazioni e in che misura sono stati fatti dei soprusi dall’esterno con ogni sorta di condizioni immorali? Scusiamo delle persone per abitudine, anche se mostrano un comportamento inaccettabile e non etico? Ogni raffreddore, ogni emicrania e anche, in particolare, i disturbi muscolo-scheletrici acuti hanno una causa sia esterna che interna, con una predisposizione del proprio mondo interiore. La spiegazione di una malattia può sempre essere compresa nei termini di un disturbo del corpo astrale e, se una persona sul cammino di sviluppo, cerca di guarire e si impegna per una buona osservazione e conoscenza, troverà le cause reali alla base di un disturbo. Il corpo astrale comprende il conscio e l’inconscio, e le relazioni e i riferimenti nei quali una persona si trova effettivamente, devono essere oggettivati, in modo da creare un primo ordine.

Il prossimo articolo approfondirà gli effetti metafisici della malattia.