di Heinz Grill
L’anno scorso ho sottolineato che il carcinoma in particolare è in aumento e che molte persone, vaccinate e non, sono colpite da questa insidiosa malattia. Allo stesso tempo ho sottolineato che la demenza precoce e una serie di malattie mentali, come la depressione, siano in aumento. La stanchezza prolungata e l’esaurimento sono stati particolarmente sottolineati.
L’anno prossimo si presenta con una condizione molto particolare: non solo esisterà una forte immunodeficienza che porta alla degenerazione delle cellule, ma si profileranno anche malattie, indirettamente legate agli organi renali. Si prevedono molti processi schizoidi e schizofrenici in misura eccezionale. In questa situazione di instabilità mentale, si verificheranno anche deliri e comportamenti del tutto incomprensibili.
In generale, sarà un anno che farà emergere le paure in misura particolarmente elevata. Si potrebbe addirittura dire che questo periodo è caratterizzato da molte paure. Oppure, per dirla in altro modo, potremmo parlare di un anno di incoerenza, soprattutto di incongruenza dei sentimenti e della loro mancanza di connessione armoniosa con un insieme.
Come si sviluppano i processi schizoidi e addirittura psicotici? Di solito sono preceduti da una sorta di fuga dalla realtà e le persone non osano più, affrontare le loro relazioni in modo sufficiente. Tuttavia, se sono adeguatamente sviluppate, i sentimenti forniscono alle persone una stabilità interiore e permettono loro di rilassarsi naturalmente nelle relazioni. Quanto più i sentimenti appaiono oscurate o inaridite, tanto più l’individuo perde la sua naturale fiducia e non è più in grado di valutare adeguatamente la realtà.
Quando ci si confronta con i sentimenti, questi sono di solito caratterizzati più da emozioni provenienti dall’animo e dal corpo fisico e meno da sentimenti propriamente sviluppati che richiedono precedenti fasi di apprendimento. Un giocatore di tennis da tavolo che vuole eseguire colpi tecnicamente abili, deve sviluppare una sensazione per il movimento del braccio e della mano attraverso un allenamento mirato e deve valutare intuitivamente la sensazione per la palla nel rispettivo momento. Quando un sentimento viene sviluppato in modo profondo, che sia nel percorso sportivo, nel lavoro, nell’interazione pedagogica, nella valutazione medica o nelle qualità delle relazioni umane, fornirà una base rilassata per la vita e, si potrebbe dire, una buona connessione ordinata. Chiunque abbia acquisito una conoscenza base della matematica, sa che 23 + 23 è uguale a 46. Intuitivamente, questa conoscenza della matematica si trasforma in una tranquilla sensazione emotiva e si noterebbe immediatamente una disarmonia, se ora si dovesse dire che l’addizione 23 + 23 darebbe circa 47 o forse solo 42. La proporzione sbagliata si manifesta direttamente nella sensazione. La vita emotiva umana vuole dei rapporti armoniosi e ordinati. Tuttavia, se qualcuno crede che una bugia sia la verità e improvvisamente confonde l’espressione di una verità con la presunzione e la menzogna, creerà in sé un disordine emotivo da non sottovalutare.
Nei vari percorsi della naturopatia, i reni sono fortemente associati alle relazioni e alle emozioni umane in generale. Non appena questi reni devono continuamente sopportare sentimenti disarmonici e non possono più respingere adeguatamente una sorta di tensione o stress nel flusso sanguigno con il sottile lavoro di filtraggio dei glomeruli, cioè i corpuscoli renali, di conseguenza i reni si ritirano, in senso più metafisico naturalmente, o si potrebbe dire che nel corso del tempo perdono la gioia di partecipare alla vita nel corso del tempo. Tuttavia, poiché l’organismo forma sempre un insieme e gli organi renali, fortemente irrorati di sangue, hanno un effetto sulla coscienza, quindi l’individuo adotta una sorta di tendenza a ritirarsi, come una sorta di reazione protettiva. Tuttavia, questa reazione protettiva non produrrà più un equilibrio fisiologico, ma acquiserà sempre più una tensione che si esprime in paure schizoidi e persino, nel tempo, in alcuni deliri.
Nell’anno prossimo, si manifesteranno questi processi fortemente schizoidi e persino schizofrenici, oltre alle malattie citate finora e alla depressione psicologica già molto diffusa. I deliri saranno più frequenti e una persona su tre sarà colta da attacchi deliranti.
Si tratta di un anno di incoerenza, in cui l’individuo, basandosi sulle sue sensazioni, non sa più se le sue percezioni sono giuste o sbagliate. Dirà che sono vere, perché sono sensazioni, ma dovrà rendersi conto, per amara realtà, che sono comunque ingannevoli e false. Se, metaforicamente parlando, si moltiplicano 8 per 8, si deve immediatamente riconsiderare, se non ha incluso un errore emotivo nel suo calcolo e improvvisamente, spinto dai suoi sentimenti, valuta 72 come risultato.
Immagine: Anne-Michèle Hambye
