La prassi delle asana

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“Come un fusto di cereale rigoglioso, il corpo si slancia dinamicamente contro la forza di gravità in una linea paragonabile a una candela. L’immagine del fluire dell’etere, del fluire delle forze vitali, dal cuore verso il corpo periferico viene trasmessa in questa āsana in modo molto efficace.”

 

Dalla »La dimensione dell’anima nello yoga«

 

“Nel movimento, nell’alzarsi e abbassarsi delle membra, nel vivace gioco di alternanza tra statica e dinamica, respira un sentimento interiore che è cosmico nella sua origine animica, ossia emana dalla luce del cosmo, sebbene inizialmente non venga riconosciuto come tale. Quando il praticante studia il movimento secondo il suo contenuto interiore e animico e secondo i suoi sentimenti celati, non lo sperimenta più solo come una vitalità fisica, inconscia e non-specifica, ma con sentimenti concreti ed effetti sull’anima, si accorge che essi possiedono un’origine superiore, quindi cosmica.”

Dalla »La dimensione dell’anima nello yoga«

“Precisamente non sono gli esercizi che procurano un migliore livello energetico e uno stato di piena presenza mentale; sono piuttosto l’attenzione, la partecipazione e l’interesse nella propria attività che portano a questo stato stimolante e liberante di gioia, nonché a un reale e favorevole rafforzamento dei sentimenti nell’interiorità. Con l’attenzione, la relazione interiore e con il pensare indipendente dei contenuti, si apre un’ampiezza per il campo professionale formatore delle āsana yoga. Allo stesso tempo si sviluppa inizialmente un presagio, che poi diventa un sentimento concreto, che queste immagini create per gli esercizi rinforzino l’autocoscienza esattamente dal centro. Questo centro non si riferisce troppo né al corpo né in modo unilaterale ad una vita spirituale esclusiva e lontana dal mondo. Questo presagio che il centro dell’uomo abbia origine da una realtà animica e autentica, la quale si trova sempre in un processo dinamico di sviluppo, e che si esprime al cospetto del corpo e del mondo, si risveglia nella pratica viva e nello studio di questi esercizi.”

Dalla »La Nuova Volontà Yoga
e la sua applicazione terapeutica nei casi di paure e di depressioni«

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Fondamenti per la prassi delle āsana si trovano soprattutto nella seguente letteratura:

“La dimensione dell’anima nello yoga”

È l’opera più ampia di tutte di Heinz Grill sulle āsana. Gli esercizi vengono portati in relazione alle cakra e cosi alla vita animica e per ogni esercizio si trovano raffigurazioni immaginative per svolgere la prassi.

“Il respiro libero” (non tradotto ancora)”

Esercizi semplici che possono essere eseguiti da tutti per la prassi dello yoga. Viene portata l’attenzione particolare sullo sviluppo di un respiro libero, il quale significa una liberazione della consapevolezza e delle forze animiche di pensare, sentire e volere.

“La Nuova Volontà Yoga e la sua applicazione terapeutica nei casi di paure e di depressioni”

Il libro contiene una ampia sequenza di esercizi per sostenere e rinforzare le forze dell’anima, nonché per le quattro specie base di respiro e i suoi passi d’apprendimento sociali per la vita.